Allora, dicevo che, dopo aver risistemato un po’ casa, mi sono ritrovata con alcune cosette da riporre in cantina. Per la precisione si trattava di due piccoli mobiletti porta cd dell'IKEA e…. una casa di bambole, di quelle che tempo fa si potevano acquistare a fascicoli in edicola.
Per quanto riguarda i mobiletti, anche se a me piacevano molto, sono stati sostituiti da una libreria molto più capiente, mentre per quanto riguarda la casa di bambole… il discorso è un po’ più complicato. Ho sempre avuto un po’ la fissa delle case di bambola, ma non sapendo da dove cominciare mi sono sempre limitata a “sognare” di averne una. Poi, non ricordo esattamente quanto tempo fa, ma sicuramente più di 12 anni, ho visto la pubblicità dell’ennesima casa di bambole vendita a fascicoli (ne erano già uscite altre in precedenza) e, siccome uscivo da una malattia che mi aveva costretta a letto per mesi, decisi di “coccolarmi” un pochino e cominciai ad acquistare i fascicoli. Cominciai a costruire la casa con i pezzi che arrivavano man mano, e alla fine mi trovai con la casa finita. Ma era decisamente da personalizzare e io avevo un milione di idee, ma… la struttura era decisamente storta e mal riuscita, non so se per colpa dei pezzi che non combaciavano come avrebbero dovuto, o anche della mia inesperienza, fatto sta che avevo ,si, una casa di bambole, ma molto pericolante. Così il mio entusiasmo si spense molto e la mia avventura rimase un po’ abbandonata in un angolo, e ogni tanto andavo a darle una sbirciatina e a pensare “sarebbe bello sistemarla e aggiungere una tendina là, un mobiletto qua….”.
La situazione con il passare del tempo è anche peggiorata: due traslochi da una parte all’altra dell'Italia con la casetta impacchettata in uno scatolone, e anche qualche annetto in cantina, non le hanno cero fatto bene… alla fine ho deciso di riportarla in casa, se non altro perché ci potesse giocare mia figlia, ma non ci riusciva più di tanto perché era così delicata che venivano letteralmente via i pezzi ogni volta che ci provava. Così è finita in un angolo della sua cameretta, coperta da un telo, abbandonata un’altra volta… fino a un mesetto fa, quando ho deciso che in quell’angolo ci doveva andare una piccola libreria per libri e quaderni di scuola. Così cos’altro fare ? Ho pensato di rimettere la mia casetta nello scatolone e riportarla in cantina. Con Serena molto dispiaciuta, perché le sarebbe piaciuto tanto poterci giocare.
Così, ho messo casa di bambole e mobiletti porta cd vicini, pronti per la cantina.
Poi ho cominciato a guardare la casa e a pensare “che peccato però… mi piaceva così tanto, ma così distrutta…” e a guardare i mobiletti li vicino, e pensa che ti ripensa.. ecco l’idea! Perché non trasformare i mobiletti in una casa di bambole un po’ originale? Una stanza per ripiano…. detto fatto ho messo in una scatola (ovviamente provvisoriamente) i mobiletti e ho distrutto la struttura della vecchia casetta (per utilizzarne il legno). Ho… gentilmente pregato il marito (praticamente costretto) ad aiutarmi con un’altra piccola idea, e adesso l’hobby per questa estate è: costruiamo la nostra casa di bambole! Un’ altra cosa positiva è che così ho coinvolto anche Serena, mia aiutane e fotografa ufficiale… si, perché a lei è venuta l’idea di fare le fotografie e anche quella di “resuscitare” questo blog per l’occasione.
Purtroppo non ho le fotografie del “prima” ne per quanto riguarda i mobiletti (non sono più in vendita all’Ikea e non mi ricordo come si chiamavano…) ne per quanto riguarda la casa di bambole. L’idea delle foto è venuta a Serena quando la situazione era questa:
con i ripiani/stanze, provvisoriamente arredati da lei, ma poi svuotati per la “trasformazione”…
P.S.: le foto sono un po' sfuocate, come capiterà ancora, ma Serena non sempre riesce a fare foto perfette, e in quel momento non pensavo ancora che mi sarebbero servite per il blog (lei voleva fotografare e io glielo lasciavo fare per gioco)... comunque anch'io sono una pessima fotografa....